03
set
…al Ferrara Buskers Festival!
- Dithomas cheval
La fantastica opportunità di esibirsi tra i musicisti accreditati della 28esima edizione
“Suonare per strada è più impegnativo, ma è anche terapeutico. Ti stacchi dal palco, da ciò che è più costruito, per trovare un contatto diretto con il pubblico. La gente è ad un passo da te e lo spettacolo diventa più emozionale, le tue emozioni arrivano di più a chi ascolta”.
Una magnifica esperienza al Ferrara Buskers Festival, che non dimenticherò: la strada aiuta, ti fa forte, le persone sono accanto a te e puoi ascoltare anche i loro commenti.
Adesso l’obiettivo è Sanremo Giovani e la produzione di un album. “L’ep prodotto da Universal e da Nicolò Fragile sta andando bene e adesso ci sono tante strade da seguire, l’importante è giocarle in maniera corretta. L’esperienza di The Voice mi ha migliorato a livello personale. Ho imparato a gestire la timidezza, ma la timidezza non va mai persa”.
Dall’intervista di Estense.com
Con Andrea Poltronieri, nello sfondo il Castello Estense